“Quello che neghi ti sottomette, quello che accetti ti trasforma”
C.G.Jung
LA METODOLOGIA DI AIUTO DEL “QUI E ORA” NELL’ AMBITO DEGLI INTERVENTI DI AIUTO
Uno dei punti fondamentali del mio approccio è il famoso “Qui ed Ora”, concetto base della Psicoterapia della Gestalt. Che cosa si intende per “Qui ed Ora” ? Si intende la capacità di stare nel momento presente, consapevoli di come e cosa si sta facendo senza scivolare nel passato o senza slittare nel futuro. Molte difficoltà che si possono riscontrare nella vita quotidiana sono proprio riconducibili alla poca abitudine di vivere stando presenti nel qui ed ora: chi soffre d’ansia, per esempio, prospettando eventi catastrofici ed in questo modo non vive, lasciandosi sfuggire le risorse e le potenzialità insite nel proprio presente; con questa modalità di “essere al mondo” proprio perché, l’individuo si preoccupa (nel senso di occuparsi prima) eccessivamente del futuro, alla fine non si occupa del suo presente.
Chi invece si sente bloccato ed ha paura ad agire sta probabilmente vivendo ancorato nel passato: forse ha paura di commettere gli stessi errori o di soffrire nuovamente memore di un’esperienza negativa ma anche in questo caso si perde la bellezza e la pienezza del momento presente e le possibilità che si presentano sulla strada.
Proprio grazie alla relazione che si crea nel “qui ed ora” tra me e il mio cliente/paziente è possibile aiutarlo a prendere consapevolezza delle sue modalità di funzionamento, comprendere meglio i suoi problemi quotidiani riempiendoli di nuovi e produttivi significati. L’esperienza svolta nel presente, se illuminata dalla consapevolezza, è l’unica che può favorire il cambiamento, cioè il passaggio stabile ad uno stadio psichico più salutare, l’unica che può indirizzare l’individuo verso l’autorealizzazione, e l’autorealizzazione è lo scopo di ogni persona, secondo la psicoterapia umanistica, infatti: “l’autorealizzazione è possibile solo se la ‘consapevolezza del tempo e dello spazio penetra ogni angolo della nostra esistenza; fondamentalmente essa è il senso dell’attualità, l’apprezzamento dell’identità della realtà e del presente” (Perls, 1995, 219).
L’obiettivo del mio intervento, dunque, è quello di agevolare il mio paziente/cliente nel diventare consapevole dei suoi gesti, della sua respirazione, delle sue emozioni, della sua voce e delle sue espressioni facciali, nonché dei suoi pensieri pressanti; inoltre, altro fondamentale obiettivo è quello di dargli i mezzi con cui risolvere sia i suoi problemi attuali che quelli che potrebbero insorgere domani o l’anno prossimo. Questo strumento, si definisce “auto-sostegno” e si può acquisire trattando se stessi e i propri problemi con tutti i mezzi che si hanno a disposizione. Sappiamo infatti che quanto più un individuo diventa consapevole di se stesso, tanto più imparerà riguardo al suo Sé e, riprendendo al riguardo le parole di Perls, padre fondatore della psicoterapia della Gestalt, è possibile affermare che: “Man mano che sperimenta i modi in cui si impedisce di ‘essere’ ora, i modi in cui si interrompe, comincerà anche a sperimentare il sé che ha interrotto” (Perls, 1977, 65).
COME POSSO AIUTARTI?
A questo punto, se sei arrivato a navigare in questo sito, probabilmente desideri migliorare o risolvere alcuni problemi del “Qui e ora” che riguardano le relazioni, il tuo lavoro, o qualcosa che nella tua vita non funziona come desideri. Potresti anche avere bisogno di uno spazio per chiarire i tuoi bisogni e quali sono le tue necessità di cambiamento.
Se desideri chiedere chiarificazioni rispetto a ciò che vuoi cambiare o semplicemente rivolgermi qualche domanda, contattami.
Di seguito fornirò qualche utile chiarimento sulle diverse tipologie di intervento di aiuto che lo psicologo-psicoterapeuta può fornire alle persone.
CONSULENZA E/O SOSTEGNO PSICOLOGICO
La Consulenza Psicologica è un intervento non terapeutico (intervento quest’ultimo relativo alla sfera della psicoterapia e attuabile solo da uno psicologo che abbia conseguito la specializzazione in psicoterapia) che può anche declinarsi in percorsi differenti a seconda degli ambiti in cui è effettuata (quali ad esempio: il Disagio Psichico, la Psicologia del Benessere, la Psicologia Scolastica, del Lavoro, dello Sport, la Psicologia Giuridica ed altri ancora); essa è inoltre finalizzata ad elaborare le strategie d’intervento più adeguate a facilitare il cambiamento, la crescita e la realizzazione personale dell’individuo. La consulenza, inoltre, orienta alla comprensione e alla definizione del problema, oltre che alla ricerca di eventuali strategie di trattamento adeguate. Nell’ambito della consulenza, generalmente, vengono affrontati temi legati a difficoltà temporanee o a disagi lievi nelle relazioni ed ha molto spesso un carattere psicoeducativo e informativo. Può, ad esempio, riguardare difficoltà individuali temporanee, disagio di coppia, problemi nel rapporto fra genitori e figli. Psicologo e cliente/paziente costruiscono e condividono insieme degli obiettivi concreti e si esplicitano, i limiti di tempo entro cui raggiungerli insieme. Altro aspetto essenziale è la motivazione al cambiamento dell’individuo, infatti, nella Consulenza Psicologica sono importanti alcune domande:
- Perché ho bisogno di un aiuto psicologico?
- Quanto sono motivato al cambiamento?
- Quali sono i miei obiettivi?
- Consulenza Individuale (rivolto alla persona singola);
- Consulenza di Coppia (per es. disagio di coppia e/o disturbi sessuali);
- Consulenza Familiare (per es. difficoltà di rapporto fra genitori e figli, problematiche psicoeducative);
- Consulenze di Gruppo (gruppo costituiti da un massimo 10 persone).
PSICOTERAPIA
Essa può essere considerata sia scienza, in quanto si fonda su ricerche evidance-based con cui si diffondono trattamenti terapeutici di dimostrata efficacia, sia arte, in quanto lo psicoterapeuta, al di là delle tecniche e dell’orientamento da cui proviene, è chiamato ad individualizzare il trattamento terapeutico adattandolo ai bisogni, alle preferenze, alle richieste dei suoi pazienti e per far questo non può che usare competenze relazionali specifiche insieme a flessibilità e a creatività.
Sia l’esperienza clinica, sia i risultati della ricerca scientifica, ad oggi, sottolineano che la relazione terapeutica incide sul risultato, quanto i metodi di trattamento (Lambert, Barley, 2002). Inoltre, la psicoterapia massimizza la sua efficacia quando si fonda sulla personalizzazione del trattamento, ovvero quando lo psicoterapeuta mette in atto trattamenti terapeutici commisurati all’individualità del paziente e alla singolarità della sua condizione (Norcross, 2012).
Gli interventi di psicoterapia sono indicati oltre che per migliorare la gestione dei sintomi (es. ansia, panico, fobie, depressione, ecc...), per restaurare e modificare comportamenti disfunzionali per sé e per gli altri e per attuare interventi di ricostruzione della personalità.
Tutto ciò premesso, nell’ambito degli interventi di psicoterapia da me proposti ai miei pazienti, pongo costante attenzione ai seguenti aspetti:
- Uso strategie e tecniche scelte in base ai problemi della persona e allo stato dell’arte attuale;
- Calibro l’intervento cercando di comprendere sia la sofferenza portata dal paziente, quanto la sua struttura di personalità concentrandomi oltre che su ciò che non va nella sua vita, anche sulle sue risorse;
- Monitoro costantemente la relazione e l’alleanza terapeutica (fiducia) che cerco costantemente di costruire per far sentire il paziente a suo agio e motivato ad auto-esplorarsi.
L’APPROCCIO PLURALISTICO INTEGRATO NELLA PSICOTERAPIA
- Procedere attraverso una valutazione psicodiagnostica della domanda dei soggetti e dei contesti;
- Essere sensibilizzato empaticamente alle emozioni agite nelle relazioni;
- Elaborare strategie diagnostiche e relazioni terapeutiche personalizzate;
- Gestire un piano di trattamento integrato in evoluzione, selezionando interventi tecnici specifici, utili agli utenti e calibrati sui loro vissuti temporali (passato, presente e futuro), derivanti da più modelli terapeutici: 1) Psicodinamico: storiografia per l’acquisizione di un senso d’identità; 2) Umanistico: per la consapevolezza e la qualità della relazione; 3) Cognitivo-comportamentale: rituali correttivi per progettare il destino.
- Validare i risultati mediante l’efficacia del processo e delle procedure attuate in dialettica permanente con la ricerca scientifica.
FINALITA’ ED EFFICACIA DELLA PSICOTERAPIA
DIVERSE TIPOLOGIE DI PSICOTERAPIA
Psicoterapia individuale
Psicoterapia di gruppo
Psicoterapia di coppia
Attualmente il miglior approccio delineato nell'ambito della terapia di coppia e empiricamente validato è l'emotionally focused therapy o EFT. Modello creato dalla dr.ssa Sue Johnson che vanta oltre 30 anni di ricerca scientifica nel campo delle relazioni amorose.
“L’angoscia coniugale è la ragione più comune per cercare la terapia. Mina il funzionamento familiare ed è fortemente associata a depressione, disturbi d’ansia e alcolismo. L’ EFT per le coppie offre una teoria completa sull’amore e l’attaccamento degli adulti, così come un processo per la guarigione delle relazioni sofferenti. L’ EFT riconosce che il disagio relazionale deriva da una minaccia percepita ai bisogni di base degli adulti per la sicurezza, la fiducia e la vicinanza nelle relazioni intime. Questa terapia esperienziale / sistemica si concentra sull’aiutare i partner a ristrutturare le risposte emotive che mantengono i loro modelli negativi di interazione. In questa serie di nove passi, il terapeuta porta la coppia lontano dall’impasse del conflitto in nuovi schemi di legame felice Negli ultimi 35 anni, Sue Johnson e i suoi colleghi hanno sviluppato e rigorosamente ricercato questo approccio a breve termine nella terapia di coppia. Diventando il miglior approccio delineato ed empiricamente validato nel campo della terapia di coppia ”
(citato dalla brochure prodotta da ICEEFT).
Psicoterapia della famiglia
Il contesto familiare o di coppia è utile quando, in termini sistemici, le disfunzioni non sono dell’individuo, ma del sistema: vi è un problema di confine; esiste una bassa differenziazione individuale.
INTERVENTI DOMICILIARI
PARENT TRAINING O INTERVENTI PSICOEDUCATIVI
- Ottenere un idoneo coinvolgimento emotivo di fronte al problema del bambino;
- Migliorare la relazione e la comunicazione genitori-figli;
- Insegnare metodi educativi basati sull'osservazione sistematica del comportamento e aumentare la capacità di analisi dei problemi educativi che possono insorgere;
- Aumentare la conoscenza del genitore sullo sviluppo psicologico del figlio e sui principi che lo regolano;
- Migliorare il funzionamento familiare tramite la trasmissione di procedure di sviluppo di abilità di coping e di problem-solving.
- L’attività informativa, che prevede una chiara e oggettiva ridefinizione del problema, cioè una visualizzazione in termini comportamentali dei bisogni, delle capacità e delle risorse sia dei genitori che dei figli;
- L’attività formativa, che consiste in interventi volti a promuovere, insegnare e migliorare le potenziali abilità dei genitori, nell'analizzare il comportamento del figlio, nel definire le regole, nell'apportare adeguamenti alla relazione genitori-figli, riconsiderando se stessi sia nel ruolo di genitori con le proprie responsabilità e condizionamenti, sia come persone con interessi, desideri e obiettivi personali (Schopler, 1998) .